Cassazione civile Sez. I sentenza n. 5713 del 12 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:5713CIV

Massima

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Il conferimento di una somma di denaro da parte di un socio a una società di capitali, anche se non formalmente versata nelle casse sociali, può essere riconosciuto come debito della società verso il socio qualora risulti accreditato nella contabilità sociale, ancorché in misura ridotta rispetto all'importo conferito. In tal caso, la società è tenuta a contabilizzare l'intera somma conferita dal socio, comprensiva della differenza non accreditata, in favore di quest'ultimo. Il mancato versamento formale della somma conferita dal socio nelle casse sociali non esclude il sorgere di un debito della società nei confronti del socio, qualora risulti provato l'utilizzo della somma per fini sociali e il suo accreditamento, seppur parziale, nella contabilità della società. Il socio ha diritto di ottenere la contabilizzazione dell'intero importo conferito, anche in assenza di una formale delibera dell'organo amministrativo di richiedere il finanziamento ai soci, in quanto il conferimento effettuato e l'utilizzo della somma per fini sociali integrano di per sé il riconoscimento del debito della società nei confronti del socio. La società non può opporre la prescrizione del diritto del socio alla restituzione della somma conferita, qualora risulti provato che la stessa non sia stata interamente versata nelle casse sociali e contabilizzata a favore del socio, in quanto il diritto del socio sorge al momento del conferimento e non è soggetto a prescrizione fintantoché la società non abbia provveduto alla sua integrale contabilizzazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALME' Giuseppe - Presidente

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. BISOGNI Giacinto - rel. Consigliere

Dott. ACIERNO Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avv. (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente agli avv.ti (OMISSIS) e (OMISSIS), per procura in calce al ricorso C.F. (OMISSIS);

- ricorrente -

contro

(OMISSIS), (E ALTRI OMISSIS)

- controricorrenti -

e

(OMISSIS) s.r.l.;

- intimata -

avverso la sentenza n. 469/2007 della Corte d'appello di Firenze emessa in data 27 febbraio 2007 e depositat…

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