Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35620 del 18 settembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:35620PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La persona offesa dal reato può proporre ricorso per cassazione avverso il decreto di archiviazione solo nei casi in cui sia stata violata la disposizione di cui all'articolo 408 c.p.p., comma 2, in quanto non le sia stata notificata la richiesta di archiviazione, oppure nel caso in cui, nonostante la sua opposizione alla richiesta di archiviazione del pubblico ministero, il giudice per le indagini preliminari abbia proceduto all'archiviazione "de plano" senza ricorrere all'udienza camerale. Qualora, invece, l'udienza camerale si sia regolarmente tenuta, garantendo il contraddittorio sull'intero procedimento e il diritto di difesa delle parti, il ricorso per cassazione risulta inammissibile, essendo precluso alla persona offesa censurare le valutazioni espresse dal giudice a fondamento dell'ordinanza di archiviazione. Inoltre, la mancata comunicazione dell'udienza camerale al procuratore generale legittima solo quest'ultimo a proporre ricorso per cassazione avverso l'ordinanza di archiviazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - rel. Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) ricorrente;

3) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) ricorrente;

4) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) ricorrente;

5) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) ricorrente;

avverso l'ordinanza n. 346/2011 GIP TRIBUNALE di CATANIA, del 09/09/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO GENTILE;

lette/sentite le conclusion…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.