Consiglio di Stato sentenza n. 9629 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:9629SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La durata massima delle concessioni di impianti sportivi comunali non può essere prorogata oltre il periodo di tempo necessario al recupero degli investimenti risultanti dal piano economico-finanziario, in conformità all'art. 168 del Codice dei contratti pubblici. Il concessionario non vanta un diritto automatico al prolungamento della concessione per aver effettuato nuovi investimenti o spese non previsti inizialmente, in quanto ciò violerebbe il principio della limitata durata delle concessioni e dell'affidamento con procedura di evidenza pubblica. L'art. 11 del regolamento comunale sugli impianti sportivi deve essere interpretato in modo conforme a tali principi e non può costituire base giuridica per un diritto del concessionario alla proroga della concessione per investimenti non ancora ammortizzati alla scadenza. Inoltre, la complessiva durata della concessione, già prorogata per circa 45 anni, non giustifica ulteriori aspettative del concessionario sul prolungamento, in quanto ciò comporterebbe la reiterata violazione del principio dell'affidamento concorrenziale della concessione. L'affidamento del concessionario uscente deve trovare tutela non attraverso la proroga automatica, ma al momento di fissare le regole per la procedura di gara, prevedendo un indennizzo a fronte degli investimenti effettuati.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/11/2023

N. 09629/2023REG.PROV.COLL.

N. 06185/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 6185 del 2020, proposto da
S.S.D. A R.L. Alma Nuoto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Chiara Romanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Pacuvio 34;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Andrea Magnanelli e Paolo Richter Mapelli Mozzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, (…

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