Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 77 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:77SENT

Massima

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La revoca della licenza di porto d'armi può essere legittimamente disposta dall'amministrazione quando, pur in assenza di un giudizio di rimproverabilità soggettiva nei confronti del titolare, sussista un concreto e attuale pericolo di abuso delle armi, desumibile dalla frequentazione del medesimo con soggetti che presentano sintomi di instabilità psichica o di pericolosità sociale, tale da rendere ragionevolmente probabile il rischio di un utilizzo improprio delle armi stesse, anche in considerazione della vicinanza abitativa e della frequentazione assidua tra le persone coinvolte. In tali ipotesi, l'amministrazione è legittimata a revocare la licenza di porto d'armi al fine di tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, a prescindere dalla condotta personale del titolare, qualora il contesto relazionale e ambientale in cui egli si trova inserito possa ragionevolmente far presumere un pericolo di abuso delle armi. La valutazione di tale pericolo deve essere effettuata dall'amministrazione in modo concreto e specifico, tenendo conto di tutti gli elementi fattuali rilevanti, senza che sia necessario un giudizio di rimproverabilità soggettiva nei confronti del titolare della licenza. La revoca della licenza di porto d'armi, in tali ipotesi, risponde all'esigenza di prevenire potenziali abusi e di tutelare l'incolumità pubblica, anche quando il titolare non abbia dato prova di un utilizzo scorretto delle armi, ma si trovi inserito in un contesto relazionale e ambientale che possa ragionevolmente far presumere un pericolo di abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2023

N. 00077/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00807/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale -OMISSIS- del 2017, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Questura di Agrigento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso
ope legis
dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

del provvedimento emesso dal Questore di Agrigento datato -OMISSIS-, con cui si revoca la licenza di porto di armi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'a…

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