Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2850 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:2850SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di occupazione temporanea di immobili privati ai sensi dell'art. 43 della legge n. 1089/1939 è legittimo solo quando finalizzato all'esecuzione di ricerche archeologiche o al ritrovamento di beni di interesse storico-artistico, mentre non può essere adottato per l'esecuzione di lavori di conservazione e manutenzione di reperti già rinvenuti, per i quali l'amministrazione deve invece fare ricorso alle specifiche procedure previste dagli artt. 14 e 15 della medesima legge, che prevedono particolari garanzie procedimentali e sostanziali a tutela del proprietario, come la comunicazione del progetto dei lavori, del preventivo di spesa e dei termini per l'esecuzione. Inoltre, in caso di occupazione a fini conservativi, l'amministrazione è tenuta a delimitare con precisione il perimetro dell'area oggetto di occupazione, senza poter disporre l'occupazione di vaste zone eccedenti rispetto ai soli terreni sui quali insistono i reperti da sottoporre a manutenzione. Infine, l'amministrazione deve fornire adeguata motivazione circa la necessità e la durata dell'occupazione, la quale non può protrarsi per un periodo eccessivamente lungo, superiore al biennio, senza giustificazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio Sezione Seconda Quater composto dai signori magistrati: Dott. ((omissis)). ((omissis)). ((omissis)), relatore ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 227/84, proposto da Ni. Ch. Od. quale erede di Gu. Od. e Fl. Od. quale erede di La. Od., costituitesi in giudizio, con atto depositato in data 15/3/06, in luogo dei loro danti causa deceduti nelle more della decisione della causa, rappresentate e difese dagli Avv.ti Ni. Pa. ed Al. Ma. ed elettivamente domiciliate presso il suo studio sito in Ro., Via Ba. To. contro il MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI (già Ministero per i Beni Culturali) in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso i cui uffici di Ro., ((omissis)). Po. n. (...)è domiciliato per legge. per l'annullamento del decreto n. 118756 del 27/10/83 notificato il 10/11/83 con cui è stata dispos…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.