Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza breve n. 203 del 2011

ECLI:IT:TARBO:2011:203SENB

Massima

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Il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato può essere legittimamente negato qualora il richiedente non soddisfi i requisiti previsti dalla legge, in particolare l'aver già fruito di un precedente rinnovo per lo stesso titolo, nonché il possesso di un reddito proveniente da fonte lecita sufficiente al proprio sostentamento. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità del diniego di rinnovo, deve accertare la sussistenza di tali presupposti normativi, senza poter sindacare nel merito le valutazioni discrezionali compiute dall'autorità amministrativa competente. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato non costituisce un diritto soggettivo incondizionato, ma è subordinato al rispetto di specifici requisiti stabiliti dalla legge, la cui verifica rientra nella competenza esclusiva dell'autorità amministrativa preposta al rilascio del titolo di soggiorno. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità del diniego di rinnovo, deve limitarsi a riscontrare la correttezza dell'istruttoria e della motivazione del provvedimento impugnato, senza poter sostituire la propria valutazione discrezionale a quella dell'amministrazione. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è pertanto la seguente: "Il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato è subordinato al rispetto di specifici requisiti di legge, la cui verifica rientra nella competenza esclusiva dell'autorità amministrativa competente, senza che il giudice amministrativo possa sindacare nel merito le valutazioni discrezionali compiute dall'amministrazione, limitandosi a riscontrare la correttezza dell'istruttoria e della motivazione del provvedimento impugnato."

Sentenza completa

N. 00082/2011
REG.RIC.

N. 00203/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00082/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 82 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R., in Bologna, Strada Maggiore n. 53;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bologna, presso i cui Uffici in Bologna, via ((omissis)) n. 4, è domiciliato “ex lege” ;

per l'annullamento

del decreto in data 12/7/2010, con il quale la Questura di Modena ha respinto l'istanza del ricorrente di rinnovo del perme…

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