La notifica dell'ordine di demolizione al proprietario dell'immobile abusivo costituisce il presupposto necessario per l'emanazione del successivo provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'immobile stesso. Pertanto, la mancata o irregolare notifica dell'ordine di demolizione al proprietario, ancorché non infici la legittimità dell'ordine medesimo, preclude l'adozione del provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale ex art. 31, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001. In particolare, la notifica dell'ordine di demolizione, quando non effettuata direttamente al destinatario, deve essere eseguita nel luogo di residenza dell'interessato, ai sensi dell'art. 92 della L.R. Veneto n. 61/1985 e dell'art. 148 c.p.c. L'omessa o irregolare notifica dell'ordine di demolizione al proprietario rende, pertanto, illegittimo il successivo provvedimento di acquisizione gratuita dell'immobile abusivo al patrimonio comunale, in quanto tale provvedimento costituisce una sanzione per l'inottemperanza all'ordine di demolizione, che non può essere pronunciata nei confronti di chi non sia stato destinatario dell'ordine stesso. Ciò in quanto il proprietario, non essendo stato destinatario dell'ordine di demolizione, non può essere ritenuto inadempiente e, dunque, non può essere sanzionato con l'acquisizione gratuita dell'immobile al patrimonio comunale.