Il giudice amministrativo è competente a conoscere della domanda di risarcimento del danno conseguente all'annullamento di un provvedimento illegittimo, anche quando la stessa sia proposta in via autonoma e non nell'ambito del giudizio di annullamento. Ciò in quanto la tutela risarcitoria dinanzi al giudice amministrativo si configura come uno strumento di tutela ulteriore rispetto a quello classico demolitorio o conformativo, la cui coerenza costituzionale deve essere ricercata nell'art. 24 della Carta fondamentale. La competenza per il giudizio risarcitorio conseguente all'annullamento di un provvedimento amministrativo segue la competenza per il giudizio di annullamento, in applicazione del principio di connessione tra i due giudizi. Pertanto, nel caso in cui il giudizio di annullamento sia stato devoluto alla cognizione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, sede di Roma, anche la successiva domanda risarcitoria, proposta in via autonoma, rientra nella competenza di tale giudice amministrativo.