Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4019 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:4019SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo non responsabile dell'inquinamento ambientale ivi verificatosi non può essere destinatario di un ordine di bonifica e messa in sicurezza del sito, se non in via sussidiaria e subordinata all'impossibilità di recuperare le spese sostenute dall'amministrazione nei confronti dei soggetti effettivamente responsabili dell'inquinamento. L'amministrazione, accertata la responsabilità di terzi per l'inquinamento, deve prioritariamente attivare le procedure per costringere i responsabili all'esecuzione degli interventi di bonifica e ripristino ambientale o al rimborso delle spese sostenute d'ufficio, prima di poter rivolgere analoghi ordini al proprietario incolpevole. Il principio "chi inquina paga" non ammette forme di responsabilità oggettiva per fenomeni di inquinamento ambientale imputabili a terzi, in assenza di una verifica della possibilità di ottenere soddisfazione delle pretese economiche nei confronti dei responsabili. L'amministrazione, pertanto, non può limitarsi a notificare al proprietario non responsabile l'ordine di bonifica, senza aver previamente esperito ogni azione nei confronti dei soggetti effettivamente responsabili dell'inquinamento, pena l'illegittimità del provvedimento. L'ordine di bonifica e messa in sicurezza rivolto al proprietario incolpevole è legittimo solo in via residuale, quando risulti impossibile recuperare le spese sostenute dall'amministrazione nei confronti dei responsabili dell'inquinamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2021

N. 04019/2021 REG.PROV.COLL.

N. 08922/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8922 del 2008, proposto da
Azienda Agricola il Casettone (Nunziante di ((omissis))), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Civitavecchia, 7;

contro

Provincia di Viterbo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 18;
Comune di Graffignano, Regione Lazio, ((omissis)), ((omissis)) - Sezione Provinciale di Viterbo non …

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