Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1563 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:1563SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di una denuncia di inizio attività (DIA) e l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive sono atti dovuti e vincolati, non necessitando di una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale al ripristino della legalità violata. L'accertamento dell'abusività dell'intervento edilizio, effettuato a seguito di sopralluogo tecnico, costituisce presupposto sufficiente per l'adozione di tali provvedimenti, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento. Il decorso di un notevole lasso di tempo tra la realizzazione dell'abuso e l'adozione dell'ordine di demolizione non determina l'insorgere di un legittimo affidamento in capo al privato, né impone all'amministrazione un particolare onere motivazionale, atteso che il tempo trascorso rafforza il carattere abusivo dell'intervento. L'amministrazione è pertanto legittimata ad esercitare i propri poteri repressivi degli abusi edilizi, anche in presenza di un pregresso giudizio amministrativo che abbia già accertato l'illegittimità delle opere realizzate, senza che il privato possa utilmente invocare la propria estraneità ai precedenti procedimenti, laddove abbia comunque consentito modalità di ricostruzione in contrasto con la normativa urbanistica e vincolistica. In tali ipotesi, l'ordine di demolizione costituisce un atto dovuto e vincolato, non necessitando di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico al ripristino della legalità violata.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/03/2021

N. 01563/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00345/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 345 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via Loggia dei Pisani, 13;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, p.zza Municipio,…

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