Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 825 del 2022

ECLI:IT:TARPIE:2022:825SENT

Massima

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La motivazione del provvedimento amministrativo di diniego deve essere chiara, specifica e puntuale, tale da consentire al destinatario di comprendere le ragioni della decisione adottata. L'indicazione generica di una norma regolamentare, senza alcuna spiegazione in merito alla sua concreta applicazione al caso di specie, non integra una motivazione adeguata, in quanto non consente di ricostruire il percorso logico-giuridico seguito dall'amministrazione. L'insufficienza della motivazione determina l'annullamento del provvedimento, al fine di consentire il riesame dell'istanza da parte dell'amministrazione, nel rispetto del principio di trasparenza e del diritto di difesa del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2022

N. 00825/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01150/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1150 del 2016, proposto da
Gruppo Sanfilippo s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Laruffa, con domicilio digitale come da pec da registri di giustizia;

contro

Comune di Torino, rappresentato e difeso dall'avvocato Elisabetta Boursier, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via Corte d'Appello, 16;

per l'annullamento

del provvedimento del 22/09/2016 (prot. 22987/12/IV.1.89/05) di diniego al mantenimento in opera di “1 insegna luminosa su tetto monofacciale, su suolo privato in via Sacchi …

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