Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30362 del 16 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:30362PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione e il mantenimento di una misura cautelare personale, deve verificare la congruità e la logicità della motivazione del provvedimento impugnato, senza poter procedere a una diversa valutazione delle risultanze processuali, che rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito. Il giudice di legittimità non può sindacare le valutazioni di fatto compiute dal giudice di merito, se non in presenza di una motivazione manifestamente illogica o contraddittoria. Inoltre, in tema di revoca o modifica della misura cautelare, il provvedimento favorevole emesso nei confronti di un coindagato può costituire fatto nuovo sopravvenuto del quale tener conto ai fini della rivalutazione del quadro indiziario, ma non delle esigenze cautelari, in quanto tali esigenze devono essere vagliate con riferimento a ciascun indagato. Infine, il giudice di merito, nel valutare l'adeguatezza della misura cautelare, deve tenere conto non solo del comportamento tenuto dall'imputato durante la custodia cautelare, ma anche di tutti gli altri elementi emersi nel corso del procedimento, compresa l'eventuale pericolosità sociale dell'imputato, senza che il mero decorso del tempo o l'assenza di violazioni del regime cautelare possano di per sé escludere la sussistenza delle esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2062/2016 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 13/10/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO STANI;
Sentite le conclusioni del PG Dott. ANGELILLIS Ciro che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso, con la emissione di tutte le statuizioni consequenziali;
udito il difensore avv. (OMISSIS) il quale ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza emessa in data 11 lugl…

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