Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 2544 del 31 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:2544CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di primo grado che dichiara inammissibile l'appello deve essere proposto entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla comunicazione o notificazione dell'ordinanza di inammissibilità, a pena di inammissibilità del ricorso stesso. Decorso tale termine, il ricorso per cassazione è tardivo e deve essere dichiarato inammissibile. In tal caso, sussistono i presupposti per il versamento, da parte dei ricorrenti, dell'ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello dovuto per il ricorso dichiarato inammissibile. Il principio di diritto si fonda sulla necessità di assicurare la ragionevole durata del processo e la certezza dei tempi processuali, attraverso il rispetto dei termini perentori previsti dalla legge per l'impugnazione dei provvedimenti giurisdizionali. L'inammissibilità del ricorso tardivo è una conseguenza necessaria della violazione di tale principio, a tutela del corretto svolgimento del processo e dell'affidamento delle parti nella stabilità delle decisioni giudiziarie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNA Felice - Presidente

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - rel. Consigliere

Dott. ABETE Luigi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 12233/2015 proposto da:
(OMISSIS) e (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentati e difesi dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrenti -
contro
CONDOMINIO (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 1319/2013 del TRIBUNALE di RAVENNA, depositata il 17/11/2014.
Udita la rel…

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