Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 1770 del 2014

ECLI:IT:TARLIG:2014:1770SENT

Massima

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L'obbligo di comunicare l'avvio del procedimento amministrativo agli interessati è strumentale all'esigenza di partecipazione al procedimento da parte del soggetto nella cui sfera giuridica l'atto è destinato ad incidere, al fine di consentirgli di influire sul contenuto del provvedimento. Tale obbligo non può essere derogato in presenza di una situazione di fatto consolidata da lungo tempo, in cui la demanialità del bene non risulti ancora definitivamente accertata, e in assenza di un interesse pubblico urgente e prevalente al recupero dell'area. In tali casi, la mancata comunicazione di avvio del procedimento, che avrebbe potuto indurre l'amministrazione a soprassedere dall'adozione del provvedimento di sgombero fino all'esito del contenzioso civile pendente sull'accertamento della titolarità del bene, determina l'illegittimità del provvedimento stesso per violazione del principio del contraddittorio e della partecipazione procedimentale.

Sentenza completa

N. 00983/1999
REG.RIC.

N. 01770/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00983/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 983 del 1999, proposto da:
Bacigalupo Claudio, rappresentato e difeso dall'avv. Giorgio Massimo Pique', con domicilio eletto presso Giorgio Massimo Pique' in Genova, Via Assarotti, 7/6;

contro

Ministero della Marina Mercantile, Capitaneria Porto di Genova, Ministero delle Finanze, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distr.le Genova, domiciliata in Genova, v.le Brigate Partigiane 2;

per l'annullamento

ingiunzione di sgombero e rimessa in pristino stato emessa dalla Capitaneria di porto di Genova in data 23\6\1999, n.17 relativa ad una porzione di fabbri…

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