Consiglio di Stato sentenza n. 5710 del 2000

ECLI:IT:CDS:2000:5710SENT

Massima

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Il Prefetto può trasmettere all'amministrazione appaltante una informativa supplementare, basata su accertamenti di gravità inferiore a quella segnata dalla legge, anche quando il contratto di appalto pubblico è già in fase esecutiva. L'amministrazione, in tal caso, non dovrà ritenere automaticamente caducato il contratto, ma potrà valutare le notizie acquisite per ogni opportuna determinazione, ivi compresa quella che implica la revoca in autotutela dell'aggiudicazione dell'appalto, purché tale revoca sia sorretta da concrete ed adeguate ragioni di interesse pubblico, tenuto conto della fase esecutiva del rapporto contrattuale. L'atto di revoca dell'aggiudicazione per il sospetto di collegamenti mafiosi dell'impresa appaltatrice è espressione di un potere autoritativo, estraneo alla sfera del diritto privato, e pertanto rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo, il quale potrà effettuare l'esame sulla legittimità dell'atto, eventualmente concludendo per il suo annullamento. Tuttavia, la revoca dell'aggiudicazione deve essere preceduta dalla comunicazione all'impresa interessata e dalla sua partecipazione al relativo procedimento, in ossequio al principio del giusto procedimento di cui all'art. 7 della legge n. 241 del 1990.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Quinta Sezione ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sui ricorsi in appello nr. 8156/98 e nr. 8303/1998, rispettivamente proposti dalla
Prefettura di Napoli, in persona del Prefetto pro-tempore, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura generale dello Stato, presso la cui sede è domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
e dal Comune di Castellammare di Stabia, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), ed elettivamente domiciliato in Roma, piazza di Pietra, n. 63, presso lo studio di quest'ultimo;
contro
la società Icar s.p.a., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliata in Roma, Via P. Petronia n. 60 presso Salazar;
per la riforma
della sentenza n. 2351/98 del T.A.R. Campania, Na…

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