Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il mancato esame da parte dell'amministrazione delle osservazioni presentate dal ricorrente in ordine ai motivi ostativi all'accoglimento della sua istanza, in violazione del principio del contraddittorio nel procedimento amministrativo, comporta l'annullamento dell'atto impugnato, salvi gli ulteriori provvedimenti che l'amministrazione assumerà nel rispetto del contraddittorio procedimentale. L'obbligo di comunicare i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza e di valutare le eventuali osservazioni del ricorrente rappresenta un principio generale di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, la cui inosservanza determina l'invalidità del provvedimento finale. Tale principio trova applicazione anche nei procedimenti amministrativi relativi al rilascio di nulla osta per l'assunzione di lavoratori stranieri, in considerazione degli interessi personali e professionali coinvolti. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a riesaminare la domanda del ricorrente, garantendo il rispetto del contraddittorio procedimentale, prima di adottare il provvedimento finale.