Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37215 del 5 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:37215PEN

Massima

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Il dolo partecipativo nell'associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento del lavoro e al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina non può essere desunto dalla mera riconducibilità di condotte illecite al soggetto, essendo necessario accertare in modo specifico la consapevolezza dell'inserimento del medesimo nel contesto associativo criminale, non potendosi ritenere sufficiente la sola conoscenza delle finalità illecite perseguite dal sodalizio. Pertanto, ai fini della configurabilità del reato associativo, non è sufficiente la prova della partecipazione a singoli episodi criminosi, ma occorre l'accertamento della effettiva adesione psicologica dell'imputato al programma criminoso comune, desumibile da elementi indiziari specifici e univoci. Inoltre, il pericolo concreto e attuale di recidiva, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare, non può essere desunto in modo generico dalla gravità dei reati contestati, ma richiede una valutazione specifica della condotta dell'indagato successiva alla commissione dei fatti, nonché della sua personalità e del suo pregresso giudiziario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 11/04/2019 del TRIB. LIBERTA' di SALERNO udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPUTO.
Uditi in udienza camerale il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione Perla Lori, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza deliberata in data 11/04/2019, il Tribunale del riesame di Salerno ha confermato l'ordinanza del 18/03/201…

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