Il beneficio della sospensione condizionale della pena, concesso con sentenza definitiva, è revocato di diritto qualora il condannato commetta, nel periodo di prova, un nuovo delitto, a prescindere dalla identità di indole tra il reato precedente e quello successivo. La revoca della sospensione condizionale della pena è obbligatoria quando il condannato, nel periodo di prova, commette un nuovo delitto, a prescindere dalla natura e dall'identità di indole tra il reato precedente e quello successivo. Infatti, ai fini della revoca, l'identità di indole del reato è richiesta solo per le contravvenzioni, mentre per i delitti la commissione di un nuovo reato, quale che ne sia la natura, comporta sempre la revoca del beneficio precedentemente concesso. Pertanto, l'ulteriore condanna per delitto, riportata dal condannato nel periodo di prova, costituisce causa di revoca obbligatoria della sospensione condizionale della pena, senza che rilevi la diversità di indole tra il reato precedente e quello successivo.