Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 31412 del 19 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:31412PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'appartenenza di un soggetto ad un'associazione di tipo mafioso, ai sensi dell'art. 416-bis c.p., può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, quali la partecipazione a riunioni e incontri della consorteria, lo svolgimento di specifiche azioni esecutive del programma associativo, il ruolo di intermediazione e collegamento tra i diversi gruppi mafiosi, nonché la disponibilità di luoghi di ritrovo utilizzati dai sodali per pianificare le attività illecite. Tali elementi, valutati nel loro complesso e in relazione al contesto criminale di riferimento, possono integrare la prova della intraneità dell'indagato all'associazione mafiosa, anche in assenza di dichiarazioni esplicite di collaboratori di giustizia, purché siano logicamente e coerentemente ricostruiti nell'iter motivazionale del provvedimento cautelare. Inoltre, ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari, non assume rilievo determinante la distanza temporale tra i fatti contestati e il momento della decisione, laddove risulti comunque attuale il pericolo di reiterazione dei reati, in ragione della perdurante operatività dell'associazione criminale e del ruolo rivestito dall'indagato al suo interno.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALVANESE Ersilia - Presidente

Dott. GIORGI Maria Silvia - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S - rel. Consigliere

Dott. DI GERONIMO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza 6/10/2022 del Tribunale di Catanzaro, sezione per il riesame;
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa VIGNA Maria Sabina;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. PICCIRILLO Raffaele, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
letti i motivi nuovi depositati dall'avvocato (OMISSIS), in relazione al secondo motivo di r…

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