Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 251 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:251SENT

Massima

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Il diritto di concessione cimiteriale, una volta perfezionato il pagamento degli oneri dovuti, sorge in capo al concessionario indipendentemente dalla formale stipula del contratto di concessione, il cui mancato rilascio da parte dell'amministrazione comunale non può essere addotto a giustificazione dell'omessa manutenzione della sepoltura, né può legittimare l'adozione di un provvedimento di decadenza dalla concessione senza la previa comunicazione di avvio del relativo procedimento. Pertanto, qualora il concessionario, in assenza del contratto, sia costretto ad eseguire in via d'urgenza lavori di manutenzione straordinaria sulla sepoltura, l'amministrazione non può ordinarne la demolizione senza previamente contestare l'abuso e consentire al concessionario di sanare la propria posizione, ove possibile. L'ordine di demolizione, inoltre, non può essere adottato senza la previa comunicazione di avvio del relativo procedimento, trattandosi di un provvedimento sanzionatorio che incide sulla sfera giuridica del destinatario. Infine, la modifica del regolamento cimiteriale che introduce la decadenza dalla concessione con conseguente perdita del deposito cauzionale e delle somme versate, non è immediatamente impugnabile in assenza di un atto applicativo che produca una lesione effettiva e non solo ipotetica o futura.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2022

N. 00251/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01873/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1873 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Salvatore Randazzo, rappresentato e difeso dall'avvocato Carmelo La Fauci Belponer, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Palermo via Maurigi n. 11;

contro

Comune di San Cipirello, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Vittorio Fiasconaro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

PER QUANTO RIGUARDA IL RICORSO INTRODUTTIVO:

- dell'ordinanza n. 26 del 25.9.2020, a firma del Res…

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