Consiglio di Stato sentenza breve n. 2951 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:2951SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca degli atti di gara da parte della stazione appaltante, disposta per motivi differenziati, determina il venir meno dell'interesse alla definizione della controversia, comportando l'annullamento della sentenza di primo grado e la dichiarazione di improcedibilità del ricorso originario. In tali ipotesi, le spese di giudizio devono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione della particolare complessità della questione sollevata dall'appellante. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la revoca degli atti di gara da parte della stazione appaltante, per motivi differenziati, determina il difetto di interesse alla definizione della controversia, con conseguente annullamento della sentenza di primo grado e dichiarazione di improcedibilità del ricorso originario. In tali casi, la particolare complessità della questione sollevata dall'appellante giustifica la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti. La massima sottolinea come la revoca degli atti di gara, disposta per ragioni diverse da quelle oggetto del contenzioso, faccia venir meno l'interesse alla definizione della controversia, imponendo l'annullamento della sentenza di primo grado e la declaratoria di improcedibilità del ricorso. Ciò comporta la compensazione integrale delle spese di giudizio, in considerazione della particolare complessità della questione affrontata dall'appellante. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali, al fine di rendere la massima applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

N. 02044/2016
REG.RIC.

N. 02951/2016REG.PROV.COLL.

N. 02044/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso in appello numero di registro generale 2044 del 2016, proposto da:
New Security s.r.l. in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati Geremia Biancardi e Maria Cristina Lenoci, con domicilio eletto presso l’avvocato Maria Cristina Lenoci in Roma, via E. Gianturco n. 1;

contro

So Re Sa - Società Regionale per la Sanità – in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall'avvocato Leopoldo Di Bonito, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Arenula n. 21;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo della Campania, sede …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.