Cassazione penale Sez. III sentenza n. 31794 del 5 agosto 2024

ECLI:IT:CASS:2024:31794PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la concessione delle circostanze attenuanti generiche ex art. 62-bis c.p., può legittimamente escluderle sulla base di una motivazione adeguata e non contraddittoria, che evidenzi la notevole gravità del reato e il ruolo significativo assunto dall'imputato, anche in assenza di un'analitica disamina di ciascun fattore attenuante invocato dalla difesa. Inoltre, il giudice di merito può legittimamente escludere l'applicabilità della circostanza attenuante della lieve entità del fatto di cui all'art. 73, comma 5, d.P.R. 309/1990, ove ritenga che le modalità di commissione del reato, il numero di acquirenti coinvolti e il ruolo svolto dall'imputato, anche in concorso con altri soggetti, siano tali da escludere un giudizio di lieve entità, senza che ciò si ponga in contrasto con la concessione di altre attenuanti. La motivazione del giudice di merito in ordine alla determinazione della pena, pur dovendo essere adeguata e logica, non è tenuta a un'analitica disamina di ogni singolo elemento valutato, essendo sufficiente che le ragioni della decisione siano percepibili e non manifestamente illogiche o contraddittorie. Infine, il giudice di appello può legittimamente ampliare il quadro probatorio e valutativo rispetto alla sentenza di primo grado, senza incorrere in violazioni del principio di correlazione tra accusa e sentenza o del divieto di reformatio in peius, ove tale ampliamento sia funzionale a una corretta ricostruzione e interpretazione dei fatti oggetto della contestazione originaria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta da:

Dott. GALTERIO Donatella - Presidente

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Relatore

Dott. MACRÌ Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Ca.Fe. nato il (Omissis) a S;
De.Gi. nato il (Omissis)a F;
nel procedimento a carico dei medesimi;
avverso la sentenza del 16/05/2023 della Corte di Appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Giuseppe Noviello;
udita la requisitoria del Sost. Procuratore Generale dr. Domenico Seccia che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilità dei ricorsi;
udite le conclusioni del difensore dell'imputato avv.to Qu.Ni. anche quale sostituto processuale dell'avv.to De.Ve. che ha insi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.