Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 577 del 2012

ECLI:IT:TARVEN:2012:577SENT

Massima

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Il potere di revoca dell'amministrazione di una procedura di gara per l'affidamento di un servizio pubblico, esercitato ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, deve essere sorretto da sopravvenute ragioni di pubblico interesse, mutamento della situazione di fatto o nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, che non possono essere ravvisati nella mera "problematicità" o "illogicità" del criterio di attribuzione dei punteggi, nell'asserito "rilevante aggravio economico per le casse comunali" rispetto ad altri criteri di valutazione, o nella mera decorrenza dei termini di validità delle cauzioni prestate dai concorrenti, atteso che l'amministrazione ha il dovere di garantire il miglior livello qualitativo delle prestazioni in relazione alla consistenza ed alla natura del servizio oggetto dell'appalto, senza che l'eventuale risparmio economico possa prevalere su tale esigenza, e che l'invalidità della cauzione per decorrenza dei termini non comporta automaticamente l'invalidità delle offerte, dovendo essere fatta valere dai concorrenti. Pertanto, in assenza di legittimi presupposti per l'esercizio del potere di revoca, il provvedimento di revoca dell'intera procedura di gara deve essere annullato, con conseguente obbligo per l'amministrazione di concludere il procedimento.

Sentenza completa

N. 02041/2011
REG.RIC.

N. 00577/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02041/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2041 del 2011, proposto da:
Manutencoop Facility Management Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Cristiana Carpani, Pier Vettor Grimani, Franco Mastragostino, con domicilio eletto presso Pier Vettor Grimani in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Comune di Adria, rappresentato e difeso dall'avv. Sarah Crepaldi, con domicilio eletto presso Diana De Benedetti in Mestre, via Verdi, 33;

per l'annullamento

della deliberazione della Giunta Comunale n. 232 dd. 7.10.2011 e della determinazione del Dirigente del Serttore Lavori Pubblici e Territorio n. 902 dd. 12.10.2011 di revoca della proced…

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