Il divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, con l'obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia, può essere disposto dal Questore nei confronti di soggetti che risultano denunciati o condannati, anche con sentenza non definitiva, per aver preso parte attiva ad episodi di violenza su persone o cose in occasione o a causa di manifestazioni sportive, o che nelle medesime circostanze abbiano incitato, inneggiato o indotto alla violenza. Quando il soggetto è già stato destinatario di tale misura, il giudice della convalida, pur essendo vincolato all'applicazione dell'obbligo di presentazione, deve comunque valutare la concreta pericolosità del sottoposto, desumendola dai fatti indicati dal Questore, e può disporre il divieto di accesso per una durata compresa tra un minimo di cinque anni e un massimo di otto anni. Tale valutazione deve essere adeguatamente motivata, non essendo sufficiente il mero dato formale della precedente sottoposizione alla misura. Il mancato rispetto del termine di 96 ore complessive dalla notifica del provvedimento del Questore per la richiesta di convalida da parte del Pubblico Ministero e per la decisione del giudice non comporta l'inefficacia della misura, ove la convalida sia comunque intervenuta entro tale termine.