Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 803 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:803SENT

Massima

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Il preavviso di rigetto ex art. 10-bis della legge n. 241 del 1990 è un atto meramente endoprocedimentale, privo di effetti definitivi e lesivi nella sfera giuridica del destinatario, pertanto non è autonomamente e immediatamente impugnabile. L'interesse all'impugnazione del preavviso di rigetto viene meno qualora l'amministrazione emetta successivamente un ulteriore atto, dotato di autonoma motivazione, che prende posizione sulle osservazioni presentate dal privato, in quanto è quest'ultimo atto a costituire l'espressione definitiva della volontà amministrativa e a produrre gli effetti lesivi nella sfera giuridica del destinatario. Pertanto, il ricorso proposto avverso il solo preavviso di rigetto, senza l'impugnazione del successivo atto conclusivo del procedimento, è inammissibile per difetto di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/05/2020

N. 00803/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01052/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1052 del 2014, proposto da
Chiarina Scalise, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catanzaro, via Cantafio,33;

contro

Comune di ((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della comunicazione prot. 4949 del 24/3/2014 di preavviso di rigetto della s.c.i.a. in sanatoria prot. 3998 del 4/3/2014

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 23 aprile 2020 il dott. ((omissis));

Ritenuto e considerat…

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