Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2129 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:2129SENT

Massima

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Il mancato rispetto del termine perentorio del 31 marzo 2003 per l'ultimazione delle opere abusive, previsto dall'art. 32, comma 25, del d.l. n. 269/2003 ai fini della concessione del condono edilizio, comporta il rigetto dell'istanza di sanatoria, in quanto l'onere di provare l'avvenuta ultimazione entro tale data grava sull'istante, il quale deve fornire inconfutabili elementi probatori in tal senso. L'Amministrazione, pur dovendo espletare un'adeguata istruttoria sull'epoca di realizzazione dell'abuso, non è tenuta a fornire la prova certa di tale data, essendo sufficiente l'accertamento, anche attraverso sopralluoghi, della mancata realizzazione delle opere entro il termine di legge. Pertanto, il provvedimento di diniego del condono edilizio è legittimo qualora l'Amministrazione accerti che le opere abusive non risultavano ultimate entro il 31 marzo 2003, indipendentemente dalla circostanza che la comunicazione dei motivi ostativi ex art. 10-bis della l. n. 241/1990 sia stata indirizzata solo al soggetto autore dell'istanza di condono e non anche ai proprietari dell'immobile, in quanto tale vizio procedurale non ha inciso sulla legittimità della decisione finale, non essendo stato allegato alcun concreto pregiudizio al diritto di difesa e di partecipazione procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2018

N. 02129/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02679/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2679 del 2009, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano 4419af, largo Augusto 1;
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano 4419af, largo Augusto 1;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con d…

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