Sono infondate le questioni di legittimita` costituzionale degli artt.  71, 72 e 80 della legge speciale sugli stupefacenti, sollevate con riferimento agli artt. 3, 27 e 32 cost.. invero non sussiste contrasto con l`art.  27 cost.  che enuncia il principio del carattere personale della responsabilita` penale, considerato che le norme di cui agli artt. 71 e 72 configurano tale responsabilita` come strettamente dipendente dal comportamento del soggetto che ponga in essere una delle condotte tipiche ivi indicate. ad analoga conclusione deve pervenirsi per quanto riguarda il denunziato contrasto con il principio di eguaglianza enunciato nell`art. 3 cost., che risulta rispettato proprio perche` le norme in esame disciplinano in modo diverso - sia sotto l`aspetto della giustificazione (art. 80), sia sotto quello della piu` intensa punibilita` (artt. 71 e 72) - situazioni e condotte tra di loro diverse, realizzando in tal modo quel trattamento paritario che rientra nel contenuto di quel principio.  Infondato appare, infine, anche il contrasto con l`art. 32 cost., essendo evidente che la legge in questione, sia col sanzionare penalmente determinate condotte tipiche finalizzate alla produzione ed al traffico della droga, sia col prevedere e disciplinare attivita` informative ed educative, centri medici e di assistenza sociale, interventi preventivi, curativi e riabilitativi a favore dei tossicodipendenti, ha inteso realizzare in forma ampia ed articolata la tutela della salute umana come fondamentale diritto dell`individuo ed interesse della collettivita`, esposta a pericolo dal traffico della droga e lesa dal suo consumo.  da vedere: Sen 22/08/1989 11170 sez 6 Pen