Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 4310 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:4310SENB

Massima

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Il diritto di uso esclusivo di un'area pubblica concesso dall'amministrazione comunale a un soggetto privato, in esecuzione di una convenzione di cessione volontaria di altra area di proprietà del medesimo soggetto privato, prevale sulla pretesa del proprietario di un immobile limitrofo di ottenere l'apertura di un passo carrabile sull'area pubblica concessa in uso esclusivo, anche qualora il precedente proprietario dell'immobile limitrofo avesse ottenuto una licenza edilizia che prevedesse l'utilizzo di tale area pubblica per il parcheggio dei veicoli a servizio del proprio immobile. Infatti, l'uso esclusivo dell'area pubblica concesso all'altro soggetto privato costituisce un provvedimento ampliativo esplicito, che prevale sulla mera rappresentazione grafica di un'area di parcheggio negli allegati alla licenza edilizia, non idonea a costituire un diritto di uso sull'area pubblica. Inoltre, l'acquirente dell'immobile limitrofo, essendo subentrato nella titolarità dello stesso in via derivativa, non può far valere l'invalidità di atti e provvedimenti lesivi dei diritti di uso dell'immobile posti in essere anteriormente al suo acquisto, se il precedente proprietario non li ha tempestivamente impugnati nei termini di decadenza. Infine, l'ordinanza di regolamentazione della sosta e del traffico veicolare, che istituisce un parcheggio riservato sull'area pubblica in favore del soggetto privato titolare del diritto di uso esclusivo, costituisce un ulteriore elemento ostativo all'accoglimento della domanda di apertura del passo carrabile, non impugnato nei termini.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/04/2019

N. 04310/2019 REG.PROV.COLL.

N. 08487/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 8487 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
E.R.E. S.r.l. Europa Real Estate, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Giustizia, Pec Registri;

contro

Comune di Anzio, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via ((omissis)) 20;

e con l'intervento di

ad
opponendum
:
((omissis)) S.r.l., in persona del legale …

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