Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9551 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:9551SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di un titolo edilizio in sanatoria precedentemente rilasciato è illegittimo qualora non sia stato preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento alla parte interessata, titolare del bene, e non sia adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza di un prevalente interesse pubblico che giustifichi il sacrificio del legittimo affidamento del privato nella conservazione del provvedimento favorevole. L'esercizio del potere di autotutela non può fondarsi unicamente sull'intento di ripristinare la legalità che si assume violata, ma richiede la ponderazione degli interessi pubblici e privati in gioco, con espressa indicazione delle ragioni di pubblico interesse che prevalgono sull'interesse del privato alla conservazione dell'atto.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2024

N. 09551/2024 REG.PROV.COLL.

N. 10322/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10322 del 2016, proposto da:
I.m.c. Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, viale G. Mazzini, 41;

contro

Comune di Ardea, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento che reca nell'intestazione "annullamento della concessione edilizia in sanatoria n. 46/89" prot. 27879 del 14.06.2012;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vist…

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