Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24559 del 11 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:24559PEN

Massima

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Il possesso di un bene di provenienza illecita, senza fornire alcuna giustificazione sulla sua origine, integra il reato di ricettazione, anche in assenza di prova diretta dell'elemento soggettivo, potendo questo essere desunto da qualsiasi elemento di fatto giuridicamente apprezzabile, come l'omessa o non attendibile indicazione della provenienza del bene. Ai fini della configurabilità del reato di ricettazione, non rileva la forma della vendita del bene, che può avvenire anche sulla base di un semplice accordo verbale, essendo sufficiente che l'agente abbia acquistato o comunque ricevuto un bene di illecita provenienza e lo abbia successivamente rivenduto attraverso una condotta truffaldina. L'attenuante della particolare tenuità del fatto nel reato di ricettazione è esclusa quando il valore del bene ricettato non sia particolarmente lieve, risultando superflua ogni ulteriore indagine sulla sussistenza degli altri elementi di cui all'art. 133 c.p. Ai fini dell'interruzione della prescrizione del reato, il momento rilevante è quello della pronuncia della sentenza di condanna, mediante lettura del dispositivo, e non quello successivo del deposito della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. IASILLO A. - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI MARZIO F. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

Sul ricorso proposto da:

Avvocato (OMISSIS), quale difensore di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS)) e (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));

avverso la sentenza della Corte d'appello di Ancona, Sezione Penale, in data 08/10/2012;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, dottor SCARDACCIONE ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;

Udito l'Avvocato (OMISSIS), difens…

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