Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18837 del 4 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:18837PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, ai fini della legge penale, non si determina in base alla natura dell'ente di appartenenza o al rapporto di impiego, ma esclusivamente in relazione all'attività concretamente svolta dall'agente, la quale deve essere sottoposta a una disciplina pubblicistica che ne vincoli l'operatività e la discrezionalità in coerenza con il principio di legalità, senza lasciare spazio alla libertà di agire propria dell'autonomia privata. Pertanto, il mero fatto che un soggetto operi all'interno di una società partecipata da un ente pubblico non è sufficiente a qualificarlo come pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, essendo necessario verificare la natura pubblicistica o privatistica dell'attività concretamente esercitata. Inoltre, ai fini del sequestro preventivo finalizzato alla confisca, la motivazione sul periculum in mora deve indicare le specifiche ragioni per cui, nelle more del giudizio, il bene potrebbe essere modificato, disperso, deteriorato, utilizzato o alienato, senza potersi limitare a una generica valutazione sulla personalità dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. GIORDANO Emilia A. - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S. - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabriz - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12 luglio 2022 emessa dal Tribunale di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udite le richieste del difensore, avvocato (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
R…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.