Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 303 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:303SENT

Massima

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Il provvedimento di chiusura definitiva di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande può essere legittimamente adottato dal Comune qualora il titolare non osservi i provvedimenti di sospensione dell'attività, anche se non direttamente connessi a ragioni igienico-sanitarie, ma finalizzati alla tutela della salute pubblica e alla prevenzione della diffusione del contagio pandemico. La reiterata violazione degli obblighi di chiusura imposti dalla normativa emergenziale anticovid, l'inottemperanza agli ordini di chiusura impartiti dalle autorità competenti e la violazione dei sigilli apposti al locale, integrando gli estremi di un abuso dell'autorizzazione di polizia, legittimano l'adozione del provvedimento di chiusura definitiva dell'esercizio, senza che possano essere invocate a giustificazione dello stato di necessità derivante dalla situazione economica o lo svolgimento di attività sindacale, atteso che il necessario rispetto delle disposizioni di legge e degli ordini dell'autorità non preclude l'espressione del dissenso, ma impedisce la disapplicazione delle norme vigenti. Il provvedimento di chiusura definitiva dell'esercizio, adottato ai sensi dell'art. 126, comma 1, lett. c), della legge regionale n. 62/2018 e dell'art. 10 del r.d. n. 773/1931, risulta pertanto legittimo e proporzionato rispetto alla gravità della condotta del titolare.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/03/2022

N. 00303/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00898/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 898 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, in proprio e quale legale rappresentante della -OMISSIS-., e -OMISSIS-in persona del l.r. -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati Piera Sommovigo, Cristian Saffioti, Lorenzo Nannelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Firenze, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonella Pisapia, Gianna Rogai, Chiara Canuti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l’Ufficio Legale Comunale in Firenze, Palazzo Vecchio, piazza Sig…

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