Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 939 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:939SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il provvedimento di risoluzione della convenzione relativa all'assegnazione di un lotto di terreno in un Piano per gli Insediamenti Produttivi (P.I.P.) rientra nell'esercizio del potere autoritativo della Pubblica Amministrazione, finalizzato alla corretta attuazione e gestione del P.I.P. sino alla sua completa realizzazione, in quanto il P.I.P. costituisce uno strumento attuativo dello strumento urbanistico generale del Comune e, pertanto, la relativa convenzione con l'assegnatario del lotto è riconducibile agli accordi di natura pubblica di cui all'art. 11 della legge n. 241/1990, la cui controversia è devoluta alla giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo. La Pubblica Amministrazione, nell'esercizio del proprio potere di autotutela, può procedere alla risoluzione della convenzione per l'assegnazione del lotto in caso di inadempimento degli obblighi da parte dell'assegnatario, quali il mancato pagamento del saldo del corrispettivo e la mancata realizzazione dell'insediamento produttivo entro i termini previsti, senza che sia necessaria la previa instaurazione del contraddittorio procedimentale, essendo sufficiente che l'interessato sia stato comunque informato dei fatti che danno luogo al procedimento e posto in condizione di rappresentare le proprie deduzioni e valutazioni. L'assegnatario del lotto non può invocare l'eccezione di inadempimento di cui all'art. 1460 c.c. per giustificare il mancato avvio dei lavori di realizzazione dell'opificio, qualora risulti che egli abbia ottenuto il pieno possesso materiale e giuridico del lotto e che le eventuali difficoltà di accesso o di realizzazione delle opere di urbanizzazione non siano tali da impedire l'inizio dei lavori, essendo onere dell'assegnatario rimuovere gli ostacoli e adempiere agli obblighi assunti.

Sentenza completa

N. 00772/2011
REG.RIC.

N. 00939/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00772/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 772 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla s.r.l. “L’Arca”, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)) con domicilio eletto presso gli stessi a Salerno in Corso G. Garibaldi n. 194 nello studio dell’avv. ((omissis));

contro

- s.p.a. “Agro Invest”, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) con domicilio eletto presso lo stesso a Salerno in Corso G. Garibaldi n. 103;
- Comune di Sarno, in persona del Sindaco p.t. – non costituito in giudizio -

per l'annullamento, previa sospensione,

- quanto al ricorso principale: del…

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