Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28722 del 21 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:28722PEN

Massima

Massima ufficiale
Il reato di cui all'art. 416-bis cod. pen. è configurabile - con riferimento ad una nuova articolazione periferica (c.d. "locale") di un sodalizio mafioso radicato nell'area tradizionale di competenza - anche in difetto della commissione di reati-fine e della esteriorizzazione della forza intimidatrice, qualora emerga il collegamento della nuova struttura territoriale con quella "madre" del sodalizio di riferimento, ed il modulo organizzativo (distinzione di ruoli, rituali di affiliazione, imposizione di rigide regole interne, sostegno ai sodali in carcere, ecc.) presenti i tratti distintivi del predetto sodalizio, lasciando ciò presagire il pericolo per l'ordine pubblico. (In motivazione la Corte - con riferimento all'articolazione in una cittadina svizzera di un clan della "ndragheta" radicato in Calabria - ha osservato che i moderni mezzi di comunicazione propri della globalità hanno reso noto il metodo mafioso proprio della "ndragheta" anche in contesti geografici un tempo ritenuti refrattari o insensibili al condizionamento mafioso, per cui non è necessaria la prova della capacità intimidatrice o della condizione di assoggettamento o di omertà in quanto l'impatto oppressivo sull'ambiente circostante è assicurato dalla fama conseguita nel tempo dalla consorteria).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto Luigi - Consigliere

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/10/2017 del TRIB. di REGGIO CALABRIA - SEZIONE RIESAME;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PAOLA BORRELLI;
sentite le conclusioni del PG Dr. FERDINANDO LIGNOLA, che ha concluso per la rimessione della questione alle SS.UU.;
in subordine per il rigetto del ricorso. udito il difensore dell'imputato, Avv. (OMISSIS), che ha illustrato alla Corte i motivi di gravame ed ha insistito per l'accoglimento del ricorso; in s…

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