Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1377 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1377SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di un'opera edilizia abusiva e gli atti consequenziali, ha affermato che: Il proprietario di un immobile sul quale sia stata accertata la realizzazione senza titolo di opere edilizie abusive ha l'obbligo di provvedere alla loro demolizione e alla rimessione in pristino dei luoghi entro il termine assegnato dall'amministrazione comunale. Decorso inutilmente tale termine, l'amministrazione può procedere all'acquisizione dell'area occupata dall'opera abusiva al patrimonio comunale, con le modalità previste dalla legge. L'amministrazione, una volta emessa l'ordinanza di demolizione, è tenuta a vigilare sull'adempimento dell'obbligo di demolizione da parte del proprietario e, in caso di inottemperanza, deve adottare i provvedimenti sanzionatori previsti dalla normativa, tra cui l'acquisizione dell'area al patrimonio comunale. Tuttavia, qualora il proprietario abbia presentato una domanda di condono edilizio prima dell'adozione del provvedimento sanzionatorio, l'amministrazione dovrà emettere un nuovo atto sanzionatorio in sostituzione di quello precedente, divenuto privo di effetti. L'annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione degli atti impugnati nel corso del giudizio comporta la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 01808/2012
REG.RIC.

N. 01377/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01808/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1808 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), ed elettivamente domiciliato presso il primo in Firenze, via Lamarmora n. 14;

contro

Comune di Pietrasanta, in persona del Sindaco p.t., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso - Studio Associato Gracili in Firenze, via dei Servi 38;
Sindaco del Comune di Pietrasanta, in Qualità di Ufficiale del Governo, Sindaco Pro-Tempore del Comune di Pietrasanta, non costituito;

nei confronti di

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