Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5792 del 11 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:5792PEN

Massima

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Il concorso morale o materiale di un soggetto in un reato deve essere valutato in base ad un esame complessivo e unitario di tutti gli elementi indiziari emersi nel corso delle indagini, senza omettere o decontestualizzare dati rilevanti ai fini della ricostruzione della vicenda e dell'accertamento del contributo causale dell'indagato. A tal fine, il giudice è tenuto a considerare in modo coordinato e globale gli indizi, verificandone la gravità e la precisione, anche al fine di superare eventuali incertezze o ambiguità derivanti da una valutazione parcellizzata dei singoli elementi probatori. In particolare, assume rilievo l'esame complessivo di elementi quali: la presenza dell'indagato sulla scena del crimine, il suo allontanamento e successivo ritorno, le dichiarazioni rese da terzi, la descrizione dettagliata dei fatti fornita da uno degli indagati, nonché la correlazione tra l'antefatto e la successiva azione ritorsiva. Ove il giudice ritenga insufficiente il quadro indiziario acquisito in ordine alla condotta concorsuale originariamente ipotizzata, non può limitarsi a escludere tale addebito, ma deve valutare la possibilità di una diversa qualificazione giuridica del contributo dell'indagato, nel rispetto del principio di correlazione tra accusa e sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa Ann - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA;
nei confronti di:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2460/2015 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 19/08/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROSA ANNA SARACENO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. BALDI Fulvio, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Giudice per le indagini…

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