Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29953 del 12 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:29953PEN

Massima

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Il possesso del permesso di soggiorno o di altro documento di identificazione per stranieri non è esigibile dallo straniero extracomunitario che si trovi in posizione irregolare nel territorio dello Stato, in quanto tale condizione è inconciliabile con il possesso di tali documenti, e pertanto l'omessa esibizione di essi non integra il reato di cui all'art. 6, comma 3, del d.lgs. n. 286/1998. La norma incriminatrice relativa a tale reato deve essere disapplicata nei confronti dello straniero irregolare, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato a seguito della modifica legislativa intervenuta con la l. n. 94/2009, che ha comportato una abolitio criminis per la parte relativa agli stranieri irregolari. Il giudice è pertanto tenuto a pronunciare sentenza di proscioglimento per il reato contestato allo straniero irregolare, in quanto il fatto non è più previsto dalla legge come reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3335/2007 CORTE APPELLO di GENOVA, del 23/12/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 31/05/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELA TARDIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza del 23 dicembre 2010 la Corte d'app…

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