Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4781 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:4781SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di ripristino dello stato dei luoghi e rimozione forzosa di un'occupazione abusiva di suolo pubblico, adottato dall'autorità competente, è legittimo e conforme all'ordinamento giuridico, in quanto espressione del potere-dovere di tutela del pubblico interesse al corretto utilizzo del demanio comunale. Tale provvedimento può essere legittimamente adottato anche in assenza di una preventiva diffida o messa in mora del soggetto occupante, in quanto l'obbligo di ripristino dello stato dei luoghi grava direttamente sull'occupante abusivo in virtù del principio di legalità e del dovere di non arrecare pregiudizio alla collettività. L'amministrazione, nel procedere all'adozione del provvedimento, è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria finalizzata all'accertamento dei presupposti di fatto e di diritto, motivando in modo chiaro e puntuale le ragioni che giustificano l'esercizio del potere di ripristino, senza che sia necessario un previo contraddittorio con l'interessato, salvo che ciò non sia espressamente richiesto dalla legge. Il provvedimento di rimozione forzosa, inoltre, non determina alcuna lesione sproporzionata della sfera giuridica del privato, in quanto rappresenta il necessario bilanciamento tra l'interesse pubblico alla corretta gestione del demanio comunale e il diritto del privato all'esercizio dell'attività economica, prevalendo il primo in ragione del preminente rilievo pubblicistico dell'occupazione abusiva di suolo pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/03/2023

N. 04781/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04139/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4139 del 2017, proposto da
Mercato S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Luca Pardo, Dario De Blasi, con domicilio eletto presso lo studio Luca Pardo in Roma, piazza Cavour 19, come da procura in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio eletto presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove, 21come da procura in atti;

per l'annullamento

della Determinazione dirigenziale a firma del Direttore del Munic…

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