Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10509 del 12 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:10509PEN

Massima

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Il giudice chiamato a convalidare il provvedimento del Questore che impone misure di prevenzione incidenti sulla libertà personale, come l'obbligo di presentazione alla Polizia, ha l'obbligo di rispettare il diritto di difesa del destinatario della misura, garantendogli un termine dilatorio di quarantotto ore dalla notifica del provvedimento per presentare memorie o deduzioni. Tale termine rappresenta una garanzia minima per l'esercizio del diritto di difesa, entro il quale il giudice non può provvedere sulla richiesta di convalida. Ove il giudice emetta l'ordinanza di convalida prima della scadenza di tale termine, la stessa è affetta da vizio di violazione di legge. Il rispetto del contraddittorio cartolare e della parità delle parti, principi costituzionalmente tutelati, impone pertanto che il destinatario della misura di prevenzione abbia un analogo termine di quarantotto ore, decorrente dalla notifica del provvedimento del Questore, per presentare le proprie memorie o deduzioni, le quali devono essere prese in considerazione dal giudice nel motivare l'ordinanza di convalida. Solo in tal modo può ritenersi effettivamente garantito il diritto di difesa dell'interessato avverso un provvedimento incidente sulla sua libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 631/2014 GIP TRIBUNALE di PALERMO, del 08/02/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LORENZO ORILIA;

lette le conclusioni del PG Dott. D'AMBROSIO Vito (annullamento con rinvio).

RITENUTO IN FATTO

(OMISSIS) ha proposto, tramite i propri difensori, ricorso per Cassazione per l'annullamento dell'ordinanza 8.2.2014 con la quale il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di P…

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