Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 393 del 2020

ECLI:IT:TARBA:2020:393SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di atti precedentemente adottati dall'amministrazione, pur non comportando un'espressa ammissione dei vizi dedotti nel ricorso, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla prosecuzione del giudizio, non residuando alcuna utilità per lo stesso. Tuttavia, qualora il nuovo provvedimento di annullamento non soddisfi integralmente la pretesa dedotta in giudizio, il giudice può comunque condannare l'amministrazione al pagamento delle spese di lite sulla base del principio della soccombenza virtuale, qualora emergano elementi idonei a dimostrare la fondatezza dei motivi di ricorso, come nel caso in cui la sentenza penale di assoluzione per difetto di elemento soggettivo costituisca argomento di prova circa il dedotto difetto di istruttoria degli atti amministrativi impugnati.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2020

N. 00393/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00899/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 899 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da--OMISSIS-. S.a.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, via Nicolai, 29;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via ((omissis)), 26;

per l'annullamento

A)Quanto al ricorso introduttivo:

-del provvedimento del Direttore della Ripart…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.