Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 897 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:897SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, con compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in ragione della peculiarità della fattispecie. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso stesso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente dedotte. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive, presuppone la permanenza dell'interesse del ricorrente per tutta la durata del giudizio. La compensazione delle spese di giudizio è disposta in ragione della peculiarità della fattispecie, ovvero della particolare situazione che ha determinato la carenza sopravvenuta di interesse. Tale principio si fonda sull'art. 35, comma 1, lett. c), e sull'art. 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo, che disciplinano rispettivamente l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse e la possibilità di compensare le spese di giudizio in presenza di giusti motivi. La sentenza, pertanto, afferma un principio generale applicabile a tutti i casi in cui, nel corso del giudizio amministrativo, venga meno l'interesse del ricorrente alla decisione, indipendentemente dalle specifiche circostanze che hanno determinato tale situazione.

Sentenza completa

N. 02783/1995
REG.RIC.

N. 00897/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02783/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2783 del 1995 proposto da Salsano Benedetto, rappresentato e difeso dagli avv.ti Antonio Brancaccio ed Anna Fatigati con domicilio eletto presso gli stessi a Salerno in Largo Dogana Regia n.15;

contro

Comune di Cava dei Tirreni, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Angelo Casella, Antonino Cascone e Giuliana Senatore con domicilio eletto presso gli stessi a Salerno in Largo Plebiscito n. 6 nelo studio dell’avv. Nicola Scarpa;

per l'annullamento, previa sospensione, della deliberazione n. 991 del 10/6/1994 della G.M. del Comune di Cava de’ Tirre…

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