Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22260 del 8 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:22260PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione di un soggetto a un reato concorsuale, come il furto aggravato, può essere desunta da una serie di elementi indiziari, quali la fuga dal luogo del fatto, la presenza di strumenti atti allo scasso nell'auto utilizzata, l'inverosimiglianza delle spiegazioni fornite, anche in assenza di prove dirette del suo coinvolgimento. Il dubbio ragionevole, che esclude la responsabilità penale, deve trovare riscontro in elementi concreti e verificabili sulla base del materiale probatorio acquisito, non potendo fondarsi su mere ipotesi congetturali, per quanto astrattamente plausibili. Inoltre, ai fini della configurabilità dell'attenuante del danno di speciale tenuità nel reato di furto, il giudice deve valutare complessivamente l'entità del pregiudizio causato alla persona offesa, non limitandosi al solo valore dei beni sottratti, ma considerando anche gli effetti psicologici e materiali della condotta delittuosa. Il giudizio di bilanciamento tra circostanze attenuanti e aggravanti rientra nella discrezionalità del giudice di merito, se sorretto da adeguata motivazione che ne giustifichi la soluzione di equivalenza come idonea a realizzare l'adeguatezza della pena irrogata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS)
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/01/2020 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere DE MARZO GIUSEPPE;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott. GIORDANO Luigi, il quale ha concluso per il rigetto dei ricorsi
lette le conclusioni scritte del difensore di (OMISSIS), il quale ha insistito per accoglimento del ricors…

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