Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5051 del 9 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:5051PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La pronuncia di frasi ingiuriose ed offensive nei confronti di un minore, anche se commessa in concorso da più soggetti, integra il reato di ingiuria e diffamazione, a prescinddalla precisa individuazione delle parole pronunciate da ciascuno degli imputati, quando la deposizione del minore offeso risulti attendibile e riscontrata da altri elementi probatori, e gli imputati non forniscano una plausibile giustificazione della loro condotta. L'esame del minore offeso da parte delle parti, anziché direttamente da parte del giudice, non determina nullità dell'atto, non essendo tale sanzione prevista dal codice di rito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi - rel. Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 14/2009 TRIBUNALE di CAMPOBASSO, del 21/06/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/10/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO CAIAZZO;

udito il P.G. in persona del Dott. FRATICELLI Mario che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

(OMISSIS) e (OMISSIS) sono state impu…

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