Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42363 del 15 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:42363PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso in scrittura privata si configura quando l'agente, al fine di acquisire indebitamente la proprietà di un bene, altera il contenuto di un documento privato in suo possesso, sostituendo una somma originariamente indicata con una somma maggiore. Tuttavia, qualora emerga che tanto la pretesa sovrascritturazione quanto la firma della persona offesa, riconosciuta autentica, siano state apposte con il medesimo strumento grafico, tale risultanza deve essere oggetto di attenta valutazione critica da parte del giudice, in quanto fortemente confliggente con la ricostruzione accusatoria, specie ove si accompagni al disconoscimento, contrariamente al vero, della sottoscrizione da parte della persona offesa. In tali casi, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente le ragioni per le quali ritiene di poter superare tale elemento di prova, il cui esame critico non può essere trascurato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PE. MA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 07/12/2006 CORTE APPELLO di CAMPOBASSO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. DUBOLINO PIETRO;

sentito il Sost. Proc. Gen. Dr. D'Angelo G., il quale ha chiesto il rigetto del ricorso, e sentite, per la parte civile, l'avv. Luciano, il quale ha osservato analoghe richieste, e, per la ricorrente,…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.