Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 304 del 2011

ECLI:IT:TARFVG:2011:304SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato in autotutela dall'amministrazione che lo ha emanato, facendo venir meno l'interesse del ricorrente alla decisione giurisdizionale. L'annullamento in autotutela di un provvedimento impugnato determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. L'amministrazione, nell'esercizio del potere di autotutela, può rimuovere gli atti illegittimi da essa stessa adottati, ripristinando la legalità e la correttezza dell'azione amministrativa, senza che ciò comporti alcun onere risarcitorio o restitutorio a carico della stessa. Il potere di annullamento in autotutela costituisce uno strumento di autotutela decisoria che consente all'amministrazione di rimuovere i propri atti illegittimi, al fine di ristabilire la legalità e la correttezza dell'azione amministrativa, senza che ciò comporti alcuna responsabilità patrimoniale. L'esercizio di tale potere determina l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso l'atto annullato, in quanto viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Il principio di legalità e buon andamento dell'azione amministrativa impone all'amministrazione di rimuovere tempestivamente i propri atti illegittimi, attraverso l'esercizio del potere di autotutela decisoria, al fine di ristabilire la correttezza e la legittimità dell'azione amministrativa, senza che ciò comporti alcun onere risarcitorio o restitutorio a carico della stessa.

Sentenza completa

N. 00206/2011
REG.RIC.

N. 00304/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00206/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 206 del 2011, proposto da:
Piera Calligaris, rappresentato e difeso dagli avv. Paolo Dal Zilio, Andrea Diroma, Paolo Toffoli, con domicilio eletto presso Andrea Diroma Avv. in Trieste, via Zanetti 8;

contro

Comune di Tolmezzo, in persona del sindaco pro tempore, non costituitosi in giudizio;

nei confronti di

Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina Comuni di Amaro Cavazzo Carnico Tolmezzo Verzegnis, Alga Fachin, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento:

1.- de…

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