Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 541 del 2014

ECLI:IT:TARMOL:2014:541SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo, una volta formatosi, impone all'amministrazione l'obbligo di dare piena e tempestiva esecuzione alla decisione giurisdizionale, senza possibilità di ulteriori contestazioni o ritardi. In caso di persistente inottemperanza, il giudice può nominare un commissario ad acta con il compito di vigilare sull'adempimento e, ove necessario, di provvedere direttamente all'esecuzione, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente. Tale potere del giudice amministrativo rappresenta uno strumento essenziale per garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità dell'azione amministrativa, impedendo che l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione di dare esecuzione a una sentenza passata in giudicato possano vanificare l'accertamento giurisdizionale del diritto. La possibilità di nominare un commissario ad acta, con poteri sostitutivi, costituisce pertanto un presidio indispensabile per assicurare l'attuazione concreta del giudicato e scongiurare il rischio di una giustizia meramente "dichiarativa", priva di effettività. In tal modo, il giudice amministrativo può garantire l'adempimento degli obblighi derivanti dalla sentenza e, ove necessario, provvedere direttamente all'esecuzione, al fine di tutelare in modo pieno ed effettivo la posizione giuridica del ricorrente vittorioso. La condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese del giudizio di ottemperanza, inoltre, rappresenta un ulteriore strumento sanzionatorio volto a disincentivare comportamenti dilatori o ostruzionistici, assicurando il ristoro del danno subito dal cittadino a causa dell'inottemperanza della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

N. 00249/2014
REG.RIC.

N. 00541/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00249/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 249 del 2014, proposto da:
Gambro Hospal Spa in Persona del ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Campobasso, via Isernia, 32;

contro

Azienda Sanitaria Regionale Molise (Asrem) di Campobasso in Persona dell'Amministratore Pro Tempore;

per l'esecuzione del giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo n. 553 del 3 settembre 2013 emesso dal Giudice del Tribunale di Campobasso.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella came…

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