Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34353 del 11 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:34353PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di diffamazione mediante scritti sussiste anche quando le espressioni offensive siano comunicate ad una sola persona, ma siano destinate ad essere riferite ad almeno un'altra persona che ne abbia effettiva conoscenza, in quanto il requisito della comunicazione con più persone, necessario ad integrare il reato, è integrato anche in tale ipotesi. Pertanto, l'imputato non può essere escluso dal dolo del reato di diffamazione per il solo fatto che le espressioni offensive siano state comunicate ad un'unica persona, se tale comunicazione era destinata ad essere divulgata ad altri soggetti, come avviene quando il ricorso contenente le frasi diffamatorie sia inoltrato ad un'autorità amministrativa che si avvale di collaboratori per l'istruttoria, determinando così una ulteriore diffusione del contenuto offensivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) IE. AN., N. IL (OMESSO);

2) CR. VI., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/02/2005 TRIBUNALE di TRAPANI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIZZUTI GIUSEPPE;

sentito il P.G. Dott. D'ANGELO Giovanni che ha chiesto l'annullamento con rinvio;

Udito per la parte civile l'Avv. (Ndr: testo originale non…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.