Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1049 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1049SENT

Massima

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Il Comune, in presenza di un'opera pubblica realizzata su terreno di proprietà privata senza il completamento del procedimento espropriativo, è tenuto ad attivare il procedimento di acquisizione al patrimonio indisponibile ex art. 42 bis del d.p.r. n. 327/2001, liquidando il valore venale del bene al momento del provvedimento acquisitivo, incrementato del 10% a titolo di forfettario ristoro del pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale arrecato, nonché del 5% del valore che le aree avevano in ogni anno successivo alla scadenza dell'occupazione, ovvero a disporre la restituzione del bene ai proprietari, previa rimessa in pristino, con corresponsione del risarcimento per il mancato godimento nei periodi di occupazione illecita. Diversamente, per le aree adibite a viabilità privata di uso pubblico, realizzate nell'ambito di lottizzazioni private sulla base di intese tra privati, non trova applicazione l'art. 42 bis del d.p.r. n. 327/2001, in quanto tale disposizione riguarda opere utilizzate dall'autorità pubblica e non quelle poste a servizio di lottizzazioni private. Il provvedimento comunale, qualunque sia il suo dispositivo, deve essere emanato entro 60 giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza e trasmesso alla Corte dei Conti.

Sentenza completa

N. 00834/2013
REG.RIC.

N. 01049/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00834/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 834 del 2013, nella parte riguardante i motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) (in proprio e quale erede di ((omissis))), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Firenze, piazza dell'Indipendenza n. 10;

contro

Comune di Empoli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via de' Conti n. 3;
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, rappresentato e difeso dall'Avvocatura …

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