Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 16386 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:16386SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio sospende di diritto l'avvio di ogni attività repressiva degli abusi edilizi da parte del Comune, in quanto la ratio della normativa sul condono è quella di consentire il recupero dell'attività edilizia abusiva, principio che risulterebbe vanificato dall'esercizio dei poteri repressivi prima della definizione del procedimento di condono. Pertanto, il Comune non può adottare provvedimenti di demolizione di opere abusive in pendenza dei termini per la presentazione della domanda di condono, in quanto ciò violerebbe il combinato disposto degli artt. 4 e 44 della legge n. 47/1985, come sostituiti dal D.P.R. n. 380/2001, i quali impongono la previa definizione del procedimento di condono prima di assumere iniziative repressive, le cui finalità potrebbero essere vanificate dall'esito dell'iter in procinto di essere avviato sulla base della dichiarazione d'impulso ad istanza di parte. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare lealtà, coerenza, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, in quanto l'esercizio dei poteri repressivi prima della definizione del procedimento di condono risulterebbe ontologicamente e funzionalmente incompatibile con la ratio della normativa primaria, volta a consentire il recupero dell'attività edilizia abusiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania,

Sezione Sesta,

ha pronunziato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 7481/2004 proposto da Ma. ((omissis))., rappresentata e difesa dall'avv. Bi. ((omissis))., e domiciliata presso la Segreteria del T.A.R., CONTRO il Comune di Is., in persona del Sindaco pro-tempore, non costituitosi in giudizio, PER L'ANNULLAMENTO dell'ordinanza n. 127 del 20.4.2004 concernente la demolizione della platea in calcestruzzo realizzata abusivamente dalla ricorrente su un'area di circa mq. 100 in via Nu. Ca., adibita a parcheggio. Visto il ricorso con i relativi allegati; Vista la memoria prodotta dalla ricorrente; Visti gli atti tutti della causa; Relatore il ((omissis)); Udito alla pubblica udienza del 12 dicembre 2007 il difensore della ricorrente, come da verbale; Ritenuto in fatto e considerato in diritto; FATTO Con ricorso ritualmente notificato e depositato la r…

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