Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2565 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:2565SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di acquisizione al patrimonio comunale di un immobile abusivo, emesso a seguito dell'accertata inottemperanza all'ordinanza di demolizione, è atto dovuto e legittimo, anche quando il giudizio di impugnazione dell'ordinanza di demolizione e del diniego di sanatoria sia ancora pendente, in quanto l'esito negativo di tale giudizio rende comunque impossibile il conseguimento del bene della vita cui aspira il proprietario. L'Amministrazione, in tali casi, è tenuta ad applicare correttamente la normativa vigente, senza che ciò possa ritenersi in contrasto con i principi di buon andamento della P.A., di solidarietà e di tutela della proprietà privata, atteso che l'edificazione abusiva è avvenuta in violazione di un vincolo di inedificabilità assoluta.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/09/2022

N. 02565/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01801/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1801 del 2015, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Lentini, con domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato Rosalba Genna in Palermo, via Siracusa n. 30 e domicilio digitale da PEC come da Registro di Giustizia;

contro

Comune di Castelvetrano in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Vasile, con domicilio fisico eletto presso lo studio Vito Scalisi in Palermo, via Catania n.15 e domicilio digitale come da Registro di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento-OMISSIS-emesso dal Dirigente d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Cerca Riferimenti Normativi Evidenzia Concetti Chiave Identifica Parti e Ruoli Analizza Ratio Decidendi
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account